Quadrophenia, a Mod Ballet

È balletto... ma non come lo conosciamo! Sadler's Wells e Universal Music UK sono lieti di annunciare la prima mondiale di Quadrophenia, un Mod Ballet. Preparatevi a rimanere a bocca aperta mentre la pura potenza della danza conferisce una nuova dimensione all'energia pura dell'iconico album degli Who del 1973.

Informazioni su Quadrophenia, un balletto mod

La trama mette in mostra il tumulto emotivo del giovane Mod Jimmy Cooper, il cui unico conforto in una vita lavorativa noiosa e mortale sono i balli, le feste, l'uso di droghe, i giri in scooter e le leggendarie battaglie con i rivali dei Mod, i Rocker, sulla spiaggia di Brighton.

Nel 1973 Pete Townshend scrisse l'album rock opera Quadrophenia, il sesto album in studio degli Who. Vendette milioni di copie e definì una generazione. Il film del 1979, ambientato nella Londra del 1964, deliziò milioni di noi, un capolavoro con Phil Daniels, Leslie Ash, Toyah Wilcox, Philip Davis, Mark Wingett, Sting e Ray Winstone. Divenne immediatamente un classico di culto, ispirando i giovani di tutto il Regno Unito ad adottare la moda e le acconciature Mod. Per un breve periodo, le feroci risse tra Mod e i loro rivali Rocker riaffiorarono a Brighton, scatenando il panico morale. Ora l'amata storia torna, questa volta sotto forma di un balletto esplosivo.

La versione orchestrale dell'album di Rachel Fuller ha riscosso un grande successo alla Royal Albert Hall, registrata dalla Royal Philharmonic Orchestra e che fa da sfondo a questa brillante produzione. Il balletto coinvolge un cast enorme di ballerini straordinari, introducendo un nuovo pubblico alla leggendaria storia di Jimmy, pur rendendo omaggio all'amatissimo originale.

Quadrophenia, un cast e creativi del Mod Ballet

La giovane e brillante stella della danza Paris Fitzpatrick interpreta il ruolo principale di Jimmy, vincitore del premio Outstanding Male Modern Performance ai National Dance Awards per la sua interpretazione di Romeo nel Romeo e Giulietta della compagnia New Adventures di Matthew Bourne.

Sceneggiatura di Pete Townshend, orchestrazione di Rachel Fuller e Martin Batchelar. Coreografie di Paul Roberts e regia di Rob Ashford. Costumi originali della casa di moda britannica Paul Smith e Natalie Pryce, proiezioni di Nick Hillel e luci di Fabiana Piccioli.

Il balletto offre un capolavoro con abiti eleganti, elementi del Northern Soul, Vespa e cappotti Parka. Esplorando temi come la giovinezza perduta, la ribellione, il bisogno di appartenenza e il potente desiderio di cambiamento sociale, non sorprende che questa trama abbia ancora risonanza nel pubblico di oggi.